domenica 26 gennaio 2020

GIORNO DEL RICORDO



Ricordiamo il numero di cristiani morti a causa del governo giudaico-bolscevico e così ripartiti:
Per le guerre combattute dal 1917 al 1945……………………………………
18.358.000
Per la fame per aver sottratto i semi ai contadini……………………………..
13.000.000
Fucilati:

Arcivescovi…………………………………………………………………………
50
Preti…………………………………………………………………………………
4.860
Maestri e professori……………………………………………………………….
7.824
Medici………………………………………………………………………………
8.920
Ufficiali di Polizia………………………………………………………………….
65.000
Ufficiali dell’esercito………………………………………………………………
75.490
Funzionari………………………………………………………………………….
120.800
Soldati………………………………………………………………………………
360.000
Intellettuali………………………………………………………………………….
420.000
Guardie municipali e gendarmi………………………………………………….
480.000
Operai………………………………………………………………………………
692.000
Contadini…………………………………………………………………………..
8.707.056
Totale……………………………………………………………………………….
42.300.000

Ricordiamo i 20.000.000 prigionieri nei campi di lavoro coatto dell’URSS.

Lazar’ Moiseevič Kaganovič, ebreo, Segretario del comitato centrale del partito comunista nel 1928, compì la sua ascesa politica come braccio destro di Stalin e divenendo membro del Politburo nel 1930. Sempre sotto Stalin fu responsabile dell’organizzazione logistica dell’Holodomor.  Holodomor (in lingua ucraina e russa), noto informalmente anche come Genocidio ucraino, o Olocausto ucraino, è il nome attribuito alla carestia causata sul territorio dell'Ucraina dal 1929 al 1933 che fece 7.000.000 di morti (cristiani). Il termine Holodomor deriva dall'espressione ucraina moryty holodom, che significa "infliggere la morte attraverso la fame".
Mai soggetto ad alcuna purga, è morto nel suo letto nel 1991, a 97 anni, con la pensione di Stato.



Ricordiamo 1.500.000 Armeni cristiani morti per la persecuzione del triumvirato frankista turco dell’ebreo Enver Pascià, capo anche del movimento massonico dei Giovani Turchi, che facevano inchiodare i ferri di cavallo sotto i piedi dei preti.

Ricordiamo i morti in Spagna sotto il governo dell’ebreo marxista Juan Negrin Lopez (1937-1939):
- 20.000 religiosi tra preti, frati, e suore
- 30.000 chiese e conventi incendiati
- numero imprecisato di civili

Ricordiamo il numero imprecisato di atrocità commesse in Ungheria, soprattutto tra i religiosi, sotto il governo del giudeo Bela Kun (=Abele Cohen).

Ricordiamo gli 80.000 cristeros cattolici morti in Messico negli anni ’20 sotto il governo massonico di Plutarco Elias Calles.

Dio abbia in gloria tutti questi martiri.

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